REUNIÓN DE DELEGADOS
A Roma è stato organizzato un incontro collegiale di tutti i delegati del mondo con le alte cariche istituzionali costantiniane. Venerdì 12 settembre presso il Circolo della Caccia si è tenuto un pranzo di gala. Gli invitati hanno così incontrato il Gran Maestro S.A.R. Carlo di Borbone delle Due Sicilie Duca di Castro con le nuove Grandi Cariche, il Gran Prefetto S.E. don Augusto Ruffo dei Principi di Scilla, S. Em.za Rev.ma il Cardinale Renato Raffaele Martino Gran Priore, S.A.R. la Principessa Beatrice delle Due Sicilie, il Grande Inquisitore S.E. Don Fabrizio Colonna dei Principi di Paliano , in Gran Tesoriere S.E. Notaio Claudio Limontini, presente il Capo del Cerimoniale Cav. Gr. Cr. di Grazia Nobile Avv. Pietro Cutellé.
Durante il pranzo di gala i delegati hanno potuto dialogare tra loro e con le Grandi cariche scambiandosi i loro pareri. Sabato 13 alle ore 10.00 presso la sala convegni ufficiali Pio IX si è svolto lo storico incontro collegiale. Come un corpo unico l’Ordine Costantiniano si è confrontato con le varie tematiche inerenti alla sua attività. Ha aperto i lavori il Gran Maestro che ha subito proposto il tema della “fame del nostro vicino” , centrando l’attualità dei nostri tempi. L’Ordine Costantiniano deve guardare, oltre ai bisognosi in terre lontane, anche chi ci è vicino, chi vive nella porta accanto e che, con questa crisi economica profonda che ci travaglia, non riesce più a fare la spesa, non ha neanche i soldi per curarsi. Il Gran Maestro ha dato la giusta direttiva e ha invitato i delegati a individuare sacche di povertà nelle loro delegazioni per cercare di creare un’assistenza a chi attraversa un periodo di difficoltà. Un po’ quello che la delegazione Sicilia attua con il progetto Nuove Briciole di Salute a Monreale, con la distribuzione a famiglie bisognose a Palermo e in altre zone della Sicilia di latte e pasta. Dopo l’intervento del Gran Maestro il Gran Prefetto Don Augusto Ruffo di Calabria, ha spiegato qual è la nuova strategia da seguire per rendere l’Ordine Costantiniano più moderno e più attivo. Il Gran Prefetto ha suggerito di fare un incontro collegiale ogni anno per fare il punto della situazione affinché i vari delegati possano relazionare tra loro e con le Grandi Cariche e fare così il punto della situazione dell’anno precedente. Per il prossimo aprile il Gran Prefetto ha chiesto a tutti i delegati di organizzare un pellegrinaggio ad Assisi con i cavalieri della loro delegazione. S.A.R. la Principessa Beatrice , Gran Cancelliere, ha tenuto un discorso molto interessante e ha chiesto a tutti i delegati la massima collaborazione. L’intervento è stato accolto da un applauso molto lungo, quasi un’ ovazione. Il Gran Tesoriere ha tracciato i termini dei pagamenti del contributo annuo. I delegati devono far leva sui propri cavalieri e dame affinché tutti versino questo contributo che equivale a circa 50 centesimi giornalieri. Se Tutti i cavalieri pagassero il contributo volontario ogni anno, si potrebbero realizzare tante attività filantropiche. Un altro punto suggerito dalle Grandi Cariche è quello di realizzare un progetto comune per un fine unico che coinvolga tutte le delegazioni del mondo. Questo porterebbe tanto lustro al Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio. Si sono intervallati interventi di tutti i delegati del mondo e tutti hanno concordato che il nuovo corso porterà benefici all’Ordine Costantiniano.
Durante il pranzo di gala i delegati hanno potuto dialogare tra loro e con le Grandi cariche scambiandosi i loro pareri. Sabato 13 alle ore 10.00 presso la sala convegni ufficiali Pio IX si è svolto lo storico incontro collegiale. Come un corpo unico l’Ordine Costantiniano si è confrontato con le varie tematiche inerenti alla sua attività. Ha aperto i lavori il Gran Maestro che ha subito proposto il tema della “fame del nostro vicino” , centrando l’attualità dei nostri tempi. L’Ordine Costantiniano deve guardare, oltre ai bisognosi in terre lontane, anche chi ci è vicino, chi vive nella porta accanto e che, con questa crisi economica profonda che ci travaglia, non riesce più a fare la spesa, non ha neanche i soldi per curarsi. Il Gran Maestro ha dato la giusta direttiva e ha invitato i delegati a individuare sacche di povertà nelle loro delegazioni per cercare di creare un’assistenza a chi attraversa un periodo di difficoltà. Un po’ quello che la delegazione Sicilia attua con il progetto Nuove Briciole di Salute a Monreale, con la distribuzione a famiglie bisognose a Palermo e in altre zone della Sicilia di latte e pasta. Dopo l’intervento del Gran Maestro il Gran Prefetto Don Augusto Ruffo di Calabria, ha spiegato qual è la nuova strategia da seguire per rendere l’Ordine Costantiniano più moderno e più attivo. Il Gran Prefetto ha suggerito di fare un incontro collegiale ogni anno per fare il punto della situazione affinché i vari delegati possano relazionare tra loro e con le Grandi Cariche e fare così il punto della situazione dell’anno precedente. Per il prossimo aprile il Gran Prefetto ha chiesto a tutti i delegati di organizzare un pellegrinaggio ad Assisi con i cavalieri della loro delegazione. S.A.R. la Principessa Beatrice , Gran Cancelliere, ha tenuto un discorso molto interessante e ha chiesto a tutti i delegati la massima collaborazione. L’intervento è stato accolto da un applauso molto lungo, quasi un’ ovazione. Il Gran Tesoriere ha tracciato i termini dei pagamenti del contributo annuo. I delegati devono far leva sui propri cavalieri e dame affinché tutti versino questo contributo che equivale a circa 50 centesimi giornalieri. Se Tutti i cavalieri pagassero il contributo volontario ogni anno, si potrebbero realizzare tante attività filantropiche. Un altro punto suggerito dalle Grandi Cariche è quello di realizzare un progetto comune per un fine unico che coinvolga tutte le delegazioni del mondo. Questo porterebbe tanto lustro al Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio. Si sono intervallati interventi di tutti i delegati del mondo e tutti hanno concordato che il nuovo corso porterà benefici all’Ordine Costantiniano.
L’incontro collegiale è terminato alle 17.30 e dopo essere tornati ai loro alberghi, i delegati si sono ritrovati alle 19.30 in punto a Palazzo Colonna. Ad accogliere il Gran Maestro, le Alte Cariche e i delegati il Principe Prospero Colonna che con grande cortesia ha fatto visitare il palazzo e la splendida e unica grande omonima galleria. Dopo la splendida e indimenticabile visita e aver ammirato i capolavori d’arte esposti, in un salone attigua alla galleria, la Real Famiglia Borbone Due Sicilie ha invitato i delegati a un pranzo di gala. S.A.R. la Principessa Maria Carolina di Borbone delle Due Sicilie Duchessa di Palermo, prima che il pranzo iniziasse, ha comunicato agli ospiti di aver voluto donare al reparto di neonatologia del policlinico di Palermo una lampada di nuovissima generazione per la terapia di rianimazione neonatale. Ha anche consegnato al Cav. di Gr. Cr. di Grazia, Nobile dott. Antonio di Janni, delegato vicario del Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio per la Sicilia, una targa che sarà consegnata al primario del reparto a imperitura memoria della donazione della giovane Principessa. Il delegato vicario ha consegnato una lettera di ringraziamento del primario del reparto di neonatologia di Palermo prof. Giovanni Corsello. La consegna ufficiale avverrà a Palermo e sarà effettuata personalmente dalla giovane e bella principessina.
La domenica 14 settembre Solennità dell’Esaltazione della Santa Croce, S.Em.za Rev.ma il Signor Cardinale Renato Raffaele Martino ha celebrato un Solenne Pontificale nella Basilica dei Santi XII Apostoli alla presenza delle LL.AA.RR. i principi Carlo e Camilla di Borbone delle Due Sicilie Duchi di Castro, della Real Deputazione dell’Ordine Costantiniano e di tutti i delegati costantiniani. Le letture sono state lette in tutte le lingue dai vari delegati esteri e anche da S.A.R. Maria Chiara di Borbone delle Due Sicilie Duchessa di Capri. La Basilica era gremita da cavalieri costantiniani che sono entrati con una processione solenne.
No hay comentarios:
Publicar un comentario